Il Gran Premio di Bari è stata una corsa automobilistica che si è disputata in 9 edizioni tra il 1947 ed il 1956. Il circuito, della lunghezza di 5,54 km, si sviluppava sulle strade urbane di Bari intorno ai padiglioni della Fiera del Levante e veniva percorso in senso antiorario, eccetto nell’ultima edizione del 1956.
La prima edizione della gara pugliese, aperta alle vetture di Formula Grand Prix, prese il via alle ore 11 del 13 luglio 1947; starter per l'occasione fu il sindaco Vito Antonio Di Cagno chiamando ad organizzarla e dirigerla Renzo Castagneto, patron della Mille Miglia.
Castagneto riuscì a far intervenire la Squadra Corse Alfa Romeo che si presentò con la sua imponente struttura di uomini e mezzi, schierando due "Alfetta" ufficiali, guidate da Achille Varzi e Consalvo Sanesi. Grandi assenti risultarono la Ferrari e Tazio Nuvolari che in quella stessa giornata erano impegnati in una "gara di casa" sul Circuito di Parma, vinta da Nuvolari alla guida della Ferrari 125 S. La strabocchevole presenza del pubblico barese, convinse l'Amministrazione comunale a ripetere l'esperienza anche per il futuro.